“La nascita del paese di Ripattoni risale sicuramente al periodo romano.
Nel 1004 un gruppo di monaci benedettini approdò sulla riva sinistra del fiume Tordino,costruendovi un monastero tuttora esistente.
La perizia di questi religiosi, guidati dalla straordinaria personalità del loro Abate, Sant’Attone, rese le ubertose colline circostanti luogo ideale per la selezione di generosi vitigni il cui prezioso nettare ha allietato nei secoli le mense di importanti famiglie gentilizie del luogo.
Spicca, fra queste, la figura di Aurelio Saliceti che, dal natio borgo di Ripattoni, mosse i primi passi imponendosi quale insigne protagonista dell’unificazione politica italiana.”
Adelmo Marino
Docente di Storia Moderna, Università di Teramo.